Introduzione

Introduzione

martedì 26 novembre 2013

PERIODO PRENATALE

Se il periodo successivo alla nascita è considerato importante, si è constata anche l'esistenza di un periodo prenatale, durante il quale il cucciolo, già all'interno dell'utero materno, comincia a interagire con l'ambiente.

Il feto già verso il 45° giorno possiede una competenza tattile percui è in grado di percepire degli stimoli quando si accarezza il ventre della madre. E' stato accertato che le femmine che vengono accarezzate durante la gravidanza danno alla luce cuccioli più docili rispetto ai cuccioli di femmine che non hanno ricevuto lo stesso trattamento.

Un'altra stimolazione che può essere fatta durante il periodo intrauterino riguarda il gusto, il cucciolo infatti ingerisce e risputa il liquido amniotico che produce stimolazioni di tipo gustativo.

Molto importante infine è lo scambio ormonale che si crea tra la madre e i feti, Pageat afferma “Se la cagna soffre di disturbi ansiosi, avrà la tendenza non genetica, ma congenita a influenzare il futuro comportamento dei suoi piccoli.L'ansia perciò non si trova nei cromosomi ma si imprime nella struttura cerebrale.
E' quindi molto importante che la madre viva in un ambiente sereno, privo di stress, affinchè lo stato emotivo dei cuccioli sia ottimale.

Per quanto riguarda la Nicla, che ormai è giunta quasi al termine della gravidanza, le ho praticato fin da subito massaggi al ventre attraverso il metodo del T-touch che consiste in leggeri tocchi circolari di varie intensità. Anche la cassa parto è al suo posto e la Nicla ci ha gradualmente preso confidenza in modo che l'ambiente le risulti familiare. Il lieto evento si avvicina e se tutto va bene verso i primi di dicembre i Nanicli dovrebbero venire alla luce!

Invece per quel che concerne l'alimentazione sto seguendo una dieta molto varia ma bilanciata in modo che i cuccioli si abituino già a diversi sapori, stando attenta a non esagerare, soprattutto con il calcio che, se in eccesso, può provocare carenze nella produzione di latte durante la fase di allattamento.

Ecco la Ninni nella sua nuova sistemazione!



E questa è una vista della panciona dall'alto!


Bibliografia 
Cani si nasce, padroni si diventa - Patrick Paget
Sviluppo comportamentale del cucciolo in allevamento - Giusy Mazzalupi
A tu per tu con il cane - Eberhard Trumler

I PERIODI SENSIBILI

Molteplici ricerche hanno individuato l'esistenza di quattro stadi di sviluppo, definiti Periodi Sensibili, così suddivisi: Periodo Prenatale, Periodo Neonatale, Periodo di Transizione e Periodo di Socializzazione.

Gli studi dimostrano che i primi tre mesi di vita rappresentano il periodo più importante per un corretto sviluppo comportamentale del cane.

Le esperienze vissute in questa fase sono decisive per la formazione del carattere e, se trattate in modo sbagliato, possono causare l'insorgere di problemi comportamentali.

In questo periodo l'animale è molto sensibile all'apprendimento di associazioni stabili e durature nel tempo, perciò è possibile sfruttare questa predisposizione per fornire al cucciolo un bagaglio di esperienze che gli consenta di sviluppare al massimo le sue potenzialità e di essere in grado di adattarsi facilmente alle situazioni che si troverà ad affrontare nel corso della sua esistenza.

Vorrei citare un frase di E. Trumler che descrive perfettamente l'importanza di questo concetto:

Si può senz'altro affermare che un cane che non possieda un buon patrimonio ereditario, ma abbia avuto uno sviluppo armonioso nella giovinezza, diventerà un individuo migliore di un altro che, pur avendo avuto a disposizione un miglior patrimonio ereditario, abbia vissuto delle esperienze negative durante il periodo giovanile.”

Bibliografia 
Cani si nasce, padroni si diventa - Patrick Paget
Sviluppo comportamentale del cucciolo in allevamento - Giusy Mazzalupi
A tu per tu con il cane - Eberhard Trumler

lunedì 18 novembre 2013

L'ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

La nutrizione della cagna durante la gravidanza è fondamentale per il buon esito dell'attività riproduttiva.

Cagne in sovrappeso presentano calori silenti, scarsa ovulazione, cucciolate poco numerose, produzione lattea insufficiente, maggior incidenza di distocie (feti di maggiori dimensioni e vie del parto più strette).
Cagne sottopeso invece partoriscono cuccioli sottopeso, deboli e con tendenza all’ipoglicemia, malattie respiratorie, emorragie, scarsa sopravvivenza.

Nella prima metà della gestazione l’accrescimento embrionale non è tale da richiedere un incremento della dieta, mentre nelle ultime 4 settimane la quantità del cibo dovrebbe essere aumentata del 30-50%, dividendo la razione giornaliera in 3-4 pasti in modo da non comprimere troppo lo stomaco. 

In questo periodo inoltre è consigliato sostituire gradualmente le crocchette abituali con quelle per cuccioli, questo perchè gli alimenti cosiddetti puppy hanno un elevato contenuto energetico, un'elevata frazione proteica digeribile e calcio nella quantità giusta.

Al momento del parto il peso corporeo della cagna dovrebbe essere il 120 - 125% del peso normale, subito dopo il parto circa il 105 – 110%.

Bisogna somministrare un alimento altamente digeribile, energetico e con un elevato contenuto proteico (ottima la somministrazione di pesce come fonte proteica perchè ricca di omega 3).

Se non si segue una dieta ricca di proteine il rischio di insorgenza di patologie neonatali aumenta considerevolmente e in particolare si possono avere cuccioli disvitali che muoiono nelle prime 48 ore di vita, cuccioli con un sistema immunitario molto scarso e predisposti a malattie virali e batteriche, cuccioli con uno scarso peso alla nascita.


Per quanto riguarda i grassi basta un contenuto del 10-25% nell’alimento.


I carboidrati hanno un ruolo molto importante in questa fase perché il loro equilibrio evita l’insorgenza di ipoglicemia e chinetosi a fine gravidanza. Se non sono contemplati nella dieta o il loro contenuto è scarso bisogna aumentare il contenuto proteico del doppio.

Molto importante è il ruolo di due elementi minerali quali calcio e fosforo.

Se si aumenta la dose durante le prime settimane di gravidanza possono favorire l’insorgenza di eclampsia due settimane dopo il parto. Questo perché l’integrazione di calcio fa sì che l’organismo non metta in atto i meccanismi di attivazione delle paratiroidi, gli ormoni deputati alla produzione di calcio e fosforo, che restano a riposo anche nel post-partum. 
E’ quindi buona norma integrare i due elementi dopo il parto.

Di seguito riporto un elenco dei principali effetti dovuti a una cattiva alimentazione:

Carenza proteica
- minor peso alla nascita dei cuccioli
- maggior morbilità e mortalità neonatale
- minor difese immunitarie dei cuccioli

Assenza di carboidrati
- minor peso alla nascita dei cuccioli
- maggior morbilità e mortalità neonatale

Carenza di acidi grassi essenziali
- minor numero e peso cuccioli

Carenza di zinco
- riassorbimento fetale
- cucciolate numericamente ridotte

Carenza di ferro, biotina e Vit B6
- minor immunità ed efficacia delle vaccinazioni

Ipervitaminosi A
- malformazioni congenite
- cucciolate numericamente ridotte

Ipervitaminosi D
- calcificazioni dei tessuti molli

In conclusione per fornire alla cagna in gestazione una corretta alimentazione bisogna fare attenzione a somministrarle proteine, grassi, carboidrati, fibre, vitamine e sali minerali nella giusta dose...senza eccedere né deficere!

Detto questo con la Ninni sto aumentando le dosi gradualmente, segnando tutto su una tabella giornaliera. Fin adesso ho regolato la quantità in relazione al suo appetito, anche se ammetto che ultimamente comincia a risultarmi un po' difficile perchè ci sono giorni che sembra davvero non averne mai abbastanza!


Se prima potevo lasciare tranquillamente cibi sul tavolo, adesso devo serrare la porta della cucina perchè è un continuo rubare cibo. Inoltre cinque giorni fa ho cominciato a suddividere la razione in 3 pasti ma da domani passerò a 4 in modo da facilitarle la digestione.

mercoledì 13 novembre 2013

L'ECOGRAFIA DEI NANICLI!

Finalmente sono arrivati i risultati ufficiali, con tanto di immagine, dell'ecografia di lunedì 4 novembre!!!
Di seguito trascrivo quanto riportato sul documento:

Si evidenziano almeno 4 embrioni vivi e vitali (lunghezza 3 cm, diametro testa 1 cm), con movimenti spontanei e attività cardiaca presente (FC 230 bpm).

Si evidenziano inoltre almeno 4 vescicole gestazionali in riassorbimento (diametro utero 2,4 cm).

Ecco le immagini dell'ecografia, soprattutto in quella di destra è possibile notare la camera gestazionale (l'ovale di sfondo nero) e al suo interno la sagoma del corpo e della testa di un cucciolino!


Questa invece rappresenta l'immagine di una vescicola in riassorbimento, le dimensioni così ridotte sono indice del fatto che si sta ritirando.


Se tutto va bene la nascita dei cuccioli è prevista verso i primi di dicembre, il giorno più probabile dovrebbe essere il 3.

Nel frattempo la pancia della Nicla si sta ingrossando visibilmente e la sua fame è davvero insaziabile, il chè è un buon segno perchè nella seconda metà della gravidanza i cuccioli hanno un ritmo di crescita straordinario e pertanto necessitano di maggior nutrimento.
Non a caso il tema del prossimo articolo riguarderà proprio l'alimentazione!

giovedì 7 novembre 2013

LO SVILUPPO DEL FETO

Circa 24-48 ore dopo l'ovulazione gli ovuli fecondati si evolvono trasformandosi in un organismo cellulare detto embrioneQuesta fase dura circa 30 giorni ed è caratterizzata dalla differenziazione cellulare, un processo mediante il quale ogni cellula inizia a trasformarsi e ad acquisire competenze specifiche.


Dopo 8-12 giorni gli ovuli vengono trasportati nell'utero e si trasformano in blastocisti.
Le blastocisti sono delle vescicole piene di liquido nutrite dal cosiddetto latte uterino, secreto dalle ghiandole endometriali.


Crescendo l'embrione aumenta la richiesta di nutrimento, pertanto è necessario un sistema di nutrizione più efficiente attraverso il trasporto vascolare. Per questo motivo l'embrione sviluppa delle membrane che, attraverso un processo detto impianto, danno origine alla Placenta, un organo che collega il sistema circolatorio del feto a quello materno fornendo ossigeno e materiali nutritivi.

Quando avviene l'impianto i feti vengono distribuiti in modo pressochè uniforme nelle due corna dell'utero, 17-22 giorni dopo ovulazione e accoppiamento.


A 21 giorni le membrane fetali piene di liquido formano nell'utero dei rigonfiamenti ovoidali distinti e separati, con un diametro medio di 12-15 mm.

Crescita del feto



20° giorno: il diametro della vescicola arriva a 7 mm e la lunghezza è di 15 mm. 
21° giorno: è visibile l’embrione all’interno della vescicola.
22-23° giorno: inizia l’attività cardiaca, ben più valutabile al 28-29° giorno. La frequenza cardiaca è di 200-250 battiti al minuto e cala in prossimità del parto.
24-25° giorno: è visibile la placenta mentre il cordone si individua tra il 28-30° giorno.
25-30° giorno: è il periodo ideale per approssimare il numero totale dei feti. 
30-32° giorno: compaiono gli abbozzi degli arti. 
32-34° giorno: compaiono i nuclei di ossificazione. 
34-35° giorno: si individuano i primi organi addominali, il feto misura da 4 a 5 cm. 
34-36° giorno: iniziano i movimenti fetali.
37-45° giorno: si rendono visibili i reni e gli occhi.
38-39° giorno: sono visibili i polmoni dall’ecogenicità maggiore del fegato (cioè più bianchi). Mentre il fegato è ipèrecogeno in confronto al resto dell’addome (cioè più bianco). 

48° giorno: misura da 8 a 9 cm, compaiono i peli.
55-61° giorno: è visibile l’intestino. 



Nonostante la valutazione dello sviluppo fetale ci dia degli ottimi indici per stabilire la data del parto non sarà mai precisa. Un metodo molto valido per stadiare la gravidanza è quello del rilevamento del diametro della vescicola embrionale nella prima metà della gravidanza e il diametro biparietale del cranio nella seconda metà. Esistono infatti delle formule matematiche che a partire da queste misure portano all’individuazione dei giorni mancanti al parto.


38-40° giorno: sono visibili cranio, scapola, omero, femore, vertebre e costole. 
43° giorno: sono visibili tibia, fibula, ileo, ischio. 
49° giorno: sono visibili metatarso e metacarpo. 
52-53° giorno: sono visibili lo sterno e le dita. 
60° giorno: misura da 16 a 17 cm, la nascita è imminente.

Al momento i Naniclini, secondo quanto riportato sopra, dovrebbero misurare tra i 4 e i 5 cm! Di seguito vi mostro una foto del pancione della Ninni al 35° giorno di gestazione:



Bibliografia
Christiansen “La riproduzione nel cane e nel gatto” 1987
Articolo "Diagnosi di gravidanza della cagna" - Dott. sa Katiuscia Camboni
Articolo "-lo sviluppo fetale nel cane e nel gatto" - Dott. sa Katiuscia Camboni
Articolo "La gravidanza nel cane" - Dott. sa Chiara Dissegna
Stage "Allevamento, gestazione, svezzamento" di Katia Verza

lunedì 4 novembre 2013

NANICLINI IN ARRIVO!!!

Oggi, in corrispondenza del 32° giorno di gestazione, siamo andate dalla veterinaria a fare l'ecografia che ha evidenziato la presenza di 4/5 cuccioli!!!! Altre 4 sacche invece non si sono sviluppate e si stanno riassorbendo. 

Non riesco a descrivere l'emozione che ho provato nel vedere la testolina dei cuccioli muoversi e nel sentire il battito cardiaco!!! E' stata un'esplosione di gioia infinita!!!

Se tutto va bene il parto è previsto per i primi di dicembre, quindi da adesso in poi si procede con tutti i preparativi per il lieto evento!